Proteggere porte e finestre

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Consigli tecnici
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Tutti sappiamo che i punti più vulnerabili di un’abitazione sono le porte e le finestre, problema ancora più sentito se si vive in una casa singola e isolata o ai primi piani di un condominio. Spesso si è costretti ad installare antiestetiche inferriate che, comunque, non sono così sicure per via dei possibili tagli e delle manomissioni.

Meglio optare per dei sensori antifurto a tenda, componenti che creano una vera e propria barriera protettiva su tutta l’apertura; i più affidabili sono quelli che si collegano con una centrale antifurto, ma ce ne sono anche di autonomi.

I sensori a tenda vanno installati sopra il battente dell’infisso, meglio quando si rendono invisibili e si montano tra la finestra e la tapparella. I più sofisticati prevedono un sistema antistrappo e antisabotaggio e, se richiesto, sono in grado di discriminare i piccoli animali domestici dagli esseri umani.

Anche le barriere perimetrali sono una buona soluzione, in questo caso l’installazione va fatta sulle due estremità verticali della finestra; sono componenti economici e molto affidabili.

I due prodotti descritti permettono di tenere le finestre aperte, mentre i contatti magnetici si installano sull’infisso e ne rilevano l’apertura. I sensori e i contatti magnetici possono essere utilizzati insieme!

1 comment

  1. Max

    Ultimamente vedo sempre più persone installare i sensori a tenda, probabilmente perchè in questo modo l’effrazione non avviene per niente e non si rischia di farsi rompere la finestra.
    Io ho ancora dei normali sensori per porte e finestre, ma penso che a breve li cambierò.

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