Proteggere l’esterno con i sensori perimetrali

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Cosa c’è di più sensibile in una casa? Ovviamente tutto ciò che è all’esterno: balconi, giardini, porticati, ecc. sono le parti più vulnerabili, quelle che permettono a ladri e malintenzionati di penetrare nell’abitazione e per questo vanno protetti a dovere con sensori perimetrali.

I migliori sensori sono le barriere perimetrali a raggi infrarossi, attive o passive; si presentano come delle piccole scatole che vanno installate in coppia, una di fronte all’altra (sensori attivi). In questo modo, si crea una barriera invisibile che, se valicata, fa scattare l’allarme.

Questi sensori perimetrali rappresentano la migliore soluzione per la protezione di balconi, porticati, terrazzi e, grazie alla taratura, non scattano in presenza di anmali domestici o piccoli uccelli.

Alcuni sensori sono anche dotati di sistemi antimascheramento, antistrappo e antiaccecamento contro qualsiasi tentativo di sabotaggio e manomissione.

I sensori perimetrali passivi, invece, vanno installati singolarmente e sono capaci di leggere a distanza la presenza di un essere umano. La loro copertura varia da pochi metri fino a 150 e sono molto utili da installare nei giardini e lungo i muri perimetrali.

I prezzi di questi apparecchi variano in base alle caratteristiche, alle funzionalità, alla marca, ma in linea di massima quelli a doppia tecnologia sono più costosi di quelli che ne sfruttano solo una.

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