Sistemi di Videosorveglianza: le Telecamere IP

2 Replies

Allarme wireless
Rate this post

La prevalenza della scelta del digitale rispetto all’analogico, ad oggi, è palese. Nel campo sei sistemi per la videosorveglianza, risultano evidenti e numerosi i vantaggi dell’impiego delle tecnologie digitali. Già da diversi anni i sistemi di registrazione delle immagini sono velocemente passati dall’analogico al digitale. Negli ultimi tempi la digitalizzazione si è mossa anche verso i sistemi di ripresa: in questo contesto parliamo di videosorveglianza IP (Internet Protocol). Dunque anche per sistemi di videosorveglianza, la struttura di comunicazione usata per Internet, grazie alla sua espansione generalizzata ed alla comodità di trovare software e hardware, risulta l’opzione giusta.

Questi sistemi per la videosorveglianza IP sono costituiti da una o più telecamere IP sia fisse che PTZ o Dome, connesse attraverso linee LAN a uno switcher o hub. Quest’ultimo permette di mischiare le varie sorgenti su di un’unica linea LAN che verrà inviata all’unità centrale (quest’ultima solitamente è rappresentata da un personal computer o da un server capace di selezionare e verificare le diverse sorgenti). Attraverso il modem tali segnali possono essere accessibili nella rete Internet, e sfruttando l’infinita rete telefonica, essere gestiti a distanza. Inoltre, grazie all’utilizzo dei giusti software, il controllo potrà essere effettuato facilmente anche attraverso uno Smartphone.

Considerevole è anche l’aspetto flessibilità di un sistema per la videosorveglianza IP. Infatti modificare, eliminare oppure aggiungere sorgenti in maniera illimitata risulta molto facile, pratico e veloce. Per quanto riguarda i sistemi di complessità medio-alta, questa maniera di operare sarà addirittura economico, nonostante il fatto che di per se, una telecamera IP, arrivi a costare di più di una camera analogica.

Inoltre, la qualità delle immagine generate dagli apparecchi digitali hanno il grande vantaggio di non decadere con l’aumentare della distanza che il segnale video deve sostenere. Quando vengono rispettate tutte le norme che riguardano la connessione digitale volte ad evitare la corruzione del segnale, quest’ultimo resterà inalterato da qualsiasi prospettiva voi lo guardiate semplicemente collegandovi alla rete. Se si possiede già un sistema di videosorveglianza analogico, è possibile digitalizzare le varie uscite e renderle compatibili con gli impianti digitali.

La POE (Power Over Ethernet), rappresenta un’altra facilitazione delle connessioni delle telecamere IP (specialmente per le telecamere a basso consumo di corrente). In questo tipo di sistema, la linea LAN veicola altresì l’alimentazione per la telecamera, che di conseguenza non necessita di altre connessioni per il suo corretto funzionamento. Al contrario, se c’è la rete a 220 V ma non c’è la connessione LAN, risulterà possibile l’uso di tecniche wireless per mandare il segnale video dalla telecamera all’unità centrale o allo hub-switcher.

Rilevante è anche la varietà in commercio delle telecamere IP: si va dalle tipologie equivalenti nel campo della risoluzione alle telecamere analogiche, fino alle telecamere IP denominate Megapixel: si tratta di dispositivi in cui il sensore, solitamente CCD o CMOS, può raggiungere un grado di risoluzione fino a 10 Megapixel. Un alto livello di risoluzione risulta davvero importante nel caso in cui si desidera ottenere una buona definizione delle immagini riprese con un fattore di moltiplicazione digitale notevole. Per esempio, è possibile moltiplicare x 32 l’ingrandimento di un dettaglio di una immagine, e rendere così leggibile in modo chiaro una targa, o ancora un volto senza che nulla risulti sgranato. Recentemente si possono trovare in commercio anche sistemi davvero sofisticati che garantiscono fedeltà cromatica: si tratta di telecamere IP che rispondono allo standard HDTV.

L’acquisto di kit e di sistemi per la videosorveglianza IP devono essere fatti in modo scrupoloso, specialmente se si vuole mettere in rete le informazioni generate dalle telecamere. Nella fattispecie, le norme esistenti (D.L.198/2010) necessitano dell’Autorizzazione Ministeriale sia per l’installazione che per il collaudo, la manutenzione della rete dati e l’allaccio alla rete pubblica.

2 comments

  1. Giacomo

    Buono, quello che sto cercando è un sistema di videosorveglianza da poter gestire anche a distanza tramite app per Smartphone

  2. Francesco

    Si, oggigiorno, con la tecnologia che c’è, se non ti garantiscono questo tipo di servizio non sono proprio da prendere in considerazione a mio avviso!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *