Chi è esperto di “fai da te” o è particolarmente dotato di manualità e pazienza può optare per l’acquisto di un kit antifurto da montare autonomamente, risparmiando così sui costi di installazione.
Ecco alcuni dei modelli presenti sul mercato:
- Kit Sicurezzapoint – Progesty: è un sistema antifurto con centralina che monta un combinatore telefonico GSM, capace di chiamare fino a 8 numeri di telefono. Il kit prevede un sensore volumetrico da interno, un sensore magnetico per porta o finestra e una sirena autoalimentata a pannelli solari. Il kit antifurto è espandibile, wireless e con modulo antijamming. L’impianto è gestibile attraverso app Apple e Android, ha certificazione italiana e marchio CE.
- Kit antifurto fai da te – Diagral: sistema fai da te con centrale supervisionata, sirena, due sensori volumetrici da interno, un telecomando e combinatore telefonico GSM. Protezione 24 ore al giorno, grazie alla centrale supervisionata e ai sensori volumetrici a raggi infrarosso. Il sistema è senza fili e integrabile con altri componenti.
- Kit fai da te – Bentel: disponibilità di 2 kit antifurto fai da te per diverse necessità: per installazioni medio-piccole è possibile acquistare kit con centrale ibrida a 8 zone, 4 sensori volumetrici “pet friendly”, sirena lampeggiante e tastiera per la programmazione; per le installazioni domestiche è disponibile un kit con centrale 4 zone e combinatore telefonico GSM, sirena autoalimentata, lampeggiante e sonora. Kit antifurto wireless espandibili.
- Tecnoalarm – sistemi antifurto e kit fai da te disponibili nella versione basic, premium ed exclusive. La versione basic prevede una centrale d’allarme a sei zone con scheda di espansione e batteria, combinatore telefonico PSTN e sirena autoalimentata. La versione basic è la più economica delle tre, perfetta per piccole abitazioni, uffici o aziende medio -piccole.
